Creazione come espressione di un’ intuizione personale. L’evocazione di qualcosa che vive nel profondo.
Non sappiamo con esattezza quando, dove e come l’uomo abbia iniziato a lavorare il vetro ma sicuramente già a partire dal 1.500 a.C. in Egitto abbiamo stupendi esempi di lavorazione.
Così i gioielli in vetro fatti a mano da Sara Talso seguono una lunga tradizione e raccontano una storia affascinante di abilità artigianale e creatività artistica. Lei oltrepassa l’eterna tensione tra artigianato e arte creando collane, bracciali, anelli o sculture che sono un reale tripudio per i sensi e che vi sorprenderanno per il loro calore e sinuosità.
Grazie alla profonda conoscenza delle varie tecniche, Sara Talso – figlia e allieva di Laura Morandotti – lavora il vetro dando vita a forme nuove, insolite e organiche aggiungendo non solo colori e nuovi materiali ma anche emozioni.
In realtà ogni singola opera d’arte è un breve sguardo nell’anima dell’artista (che preferisce definire se stessa artigiana), perché i suoi gioielli o sculture sono l’eco visiva e tangibile di una elaborazione intima in risposta al mondo in cui viviamo – preferibilmente legati alla natura.
Sara Talso Morandotti e VetroGioielli sono qualcosa di più rispetto al gioiello fatto a mano e la trasparenza del vetro ci regala vibrazioni positive che diffondono gioia e buon umore.