La nostra missione
Un impegno a conservare e trasmettere il saper-fare che costituisce il patrimonio intangibile europeo.
Cosa sarebbero la nostra cultura e la diversità territoriale senza le competenze dei professionisti dell’artigianato artistico e tradizionale, dei conservatori-restauratori del patrimonio culturale, dei designer e degli architetti? Potremmo ammirare un palazzo portoghese rivestito di Azulejos, rimanere incantati dalla bellezza di Notre Dame de Paris e dall’originalità delle facciate Liberty di Mikhail Eisenstein di via Alberta a Riga? Potremmo scegliere tra le “ceramiche di Caltagirone” della Sicilia, le “piastrelle di Delft” dei Paesi Bassi, la “ceramica Boleslawiec” della Polonia o una brocca alsaziana “Betschdorf” della Francia dell’est? Per non parlare dell’eleganza colorata della Vyshyvanka, la camicia ricamata ucraina, e degli scintillanti dettagli dorati del “Traje de Luces“, l’abito del torero spagnolo.
Infine, da un punto di vista economico, l’Europa attirerebbe un così elevato numero di visitatori ogni anno senza i restauratori di dipinti, sculture, affreschi, edifici e molto altro?
Questi sono solo alcuni tra i tanti esempi che illustrano il modo in cui le competenze e il saper-fare hanno segnato il nostro mondo, non solo attraverso realizzazioni eccezionali, ma anche nella nostra vita quotidiana. Per migliaia di anni i professionisti hanno trasformato il legno, l’argilla, i metalli, la pietra, i pigmenti, il vetro e tanti altri materiali con creatività, senso del bello e ricerca della qualità e della durabilità. Le competenze e il saper-fare sono stati tramandati di generazione in generazione e sono stati progressivamente arricchiti dall’innovazione e dall’evoluzione culturale.
Questo è ciò che abbiamo il privilegio di ereditare e il dovere di salvaguardare : il nostro patrimonio immateriale.
I mestieri dell’artigianato e della salvaguardia dei beni culturali ci dicono chi siamo e da dove veniamo perché sono l’essenza stessa della diversità e delle identità territoriali europee. In un periodo di eco-ansia, come questo, possiamo dire che queste professioni sono coerenti con gli obiettivi di sviluppo del Green Deal europeo: sono attività ad alto capitale umano, che integrano benessere, produzione e consumo responsabili, sostengono le economie locali, riducono gli sprechi e l’impatto sull’ambiente.
Tuttavia, nonostante il suo valore e gli indiscutibili benefici sociali, economici e ambientali, il settore deve affrontare la competizione delle industrie. Queste ultime hanno come obiettivo la produzione in serie di prodotti a basso costo, che costituiscono una minaccia per le piccole imprese, e fanno loro concorrenza con strategie di marketing sempre più aggressive. A tutto questo si deve aggiungere l’invecchiamento dei professionisti e la mancanza di trasmissione alle giovani generazioni.
In risposta a queste problematiche, Mad’in Europe ha iniziato la sua attività alla fine del 2013 con l’obiettivo di fornire un aiuto sostenibile e concreto alle micro imprese europee del settore artigianale e della salvaguardia dei beni culturali. Ecco le nostre attività principali.
Assistenza ai professionisti dell’artigianato europeo e della conservazione dei beni culturali che comprende l’iscrizione al portale madineurope, il supporto nella transizione digitale, l’affiancamento nella strategia di marketing e comunicazione, le traduzioni, i progetti di grafica, le interviste, la partecipazione a eventi internazionali, l’apertura di opportunità di collaborazione.
Una piattaforma dinamica, multilingue e intuitiva che consente ai professionisti dell’artigianato, della conservazione e del restauro, del design, dell’architettura, dell’educazione e del patrimonio culturale di mostrare, presentare e promuovere attività, tecniche, eventi, offerte formative formali e non, ricerche e altri dati. La barra di ricerca e il sistema di parole chiave multilingua rendono i professionisti più vicini al loro target.
Una strategia di comunicazione multimediale che comprende newsletters, social media e partecipazione in presenza a conferenze ed eventi internazionali che contribuiscono a sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore delle professioni del patrimonio culturale e a incoraggiare abitudini di consumo più consapevoli e responsabili.
Attività a sostegno della trasmissione delle competenze attraverso l’educazione formale e non formale in collaborazione con scuole e animatori socioeducativi e altri soggetti che condividono la nostra visione e missione.
Scambi con gli organi legislativi, istituzioni europee e altre parti interessate ai quali forniamo informazioni provenienti direttamente dalle fonti, al fine di rispondere al meglio alle esigenze del settore.
Progetti europei. Grazie alla collaborazione con altre parti interessate, nell’ambito di progetti finanziati dalla Commissione Europea, Mad’in Europe sta rafforzando la propria azione a favore della valorizzazione e della trasmissione delle competenze a livello europeo. Attualmente collaboriamo con partner provenienti da Italia, Francia, Portogallo, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Cipro, Spagna, Grecia, Georgia, Belgio, Svizzera e Danimarca. Nuovi progetti sono in fase di preparazione. Per ulteriori informazioni, consultare PROGETTI EUROPEI
Membri di una rete internazionale. Mad’in Europe ha aderito a reti europee, come il World Crafts Council Europe, l’Heritage Alliance 3.3. e il New European Bauhaus, per rafforzare il proprio impegno nella promozione di pratiche artigianali sostenibili e nella salvaguardia del patrimonio culturale.
Opportunità di tirocinio
Mad’in Europe offre opportunità di tirocinio a studenti di economia, gestione culturale, architettura, design, diritto e relazioni internazionali che desiderano conoscere la ricchezza e la diversità del patrimonio europeo e il valore del patrimonio immateriale come risorsa per costruire un futuro più responsabile e sostenibile. Gli stage sono accettati per un minimo di 4 mesi. Per consultare le offerte di stage, seguite questo link.
Le domande di tirocinio devono essere inviate in inglese con una lettera motivazionale e un CV a madina.benvenuti@madineurope.eu. È richiesto un livello C1 di inglese.