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Newsletter- Artigianato creativo e tradizione

Categoria

Articoli,Newsletters,Newsletters

Data di pubblicazione

22/03/2024

Artigianato creativo attraverso l'Europa

Nella delicata danza tra tradizione e innovazione, i mestieri del patrimonio europeo sono i custodi di una profonda eredità storica. Ogni segno di scalpello, pennellata o filo intrecciato crea un ponte tra le epoche, offrendo un collegamento tangibile al nostro ricco patrimonio culturale (in)tangibile. Gli artigiani, tramandando le loro abilità attraverso le generazioni, plasmano con le loro mani non semplici oggetti ma narrazioni viventi che collegano passato, presente e futuro.

Le creazioni non sono semplici oggetti:

Riflettono il desiderio di comprendere le complessità del mondo

Nel mondo dell’artigianato, la ceramica è una testimonianza di tradizione e innovazione. La sua natura plastica permette agli artisti di plasmarla in forme intricate, conferendo a ogni pezzo una storia unica da raccontare.

crediti riservati a: Fabienne Withofs

Tra questi artigiani, Fabienne Withof emerge come maestra di narrazione. Influenzato dal suo amore per gli oggetti e l’architettura, il lavoro di Withof trascende i confini della ceramica convenzionale. Ogni colpo di mano, ogni scambio di idee, diventa un viaggio nelle profondità dell’argilla, dove struttura, decostruzione e ricostruzione si intrecciano per sfidare l’essenza stessa della materialità.

crediti riservati a: Fabienne Withofs

crediti riservati a: Fabienne Withofs

L'eredità della tessitura:

Trasmettere la tradizione della cesteria /

L’intreccio di cesti è un mestiere antico che risale a migliaia di anni fa, presente in culture di tutto il mondo. Utilizzando materiali naturali come canne, edar, salici, coda di gatto, erba dolce… a seconda dei luoghi, gli artigiani creano cesti funzionali e decorativi, ma anche altri oggetti, attraverso una varietà di tecniche di tessitura. Nel villaggio di Mijas, in Andalusia, Sonia Lekuona López (MUSKETA) si è assunta la responsabilità di salvaguardare e trasmettere l’eredità di lunga data dell’intreccio di cesti. Per oltre due anni è stata seguita da Francisco Tamayo Moreno, l’ultimo maestro della regione, al fine di padroneggiare le intricate tecniche di cucitura dell’erba sparto.

crediti riservati a: Sonia Lekuona López (MUSKETA)

Attraverso una formazione approfondita anche con altri esperti della provincia di Malaga, Sonia è riuscita, dopo anni di pratica, a diventare lei stessa un’insegnante. Dalla sua scuola-laboratorio di Mijas Pueblo, Sonia è pioniera di un nuovo concetto di tessitura dello sparto, pur mantenendo saldamente la tradizione. Il suo impegno nel tramandare le sue conoscenze assicura la continuazione di questo antico mestiere, contribuendo alla sua successione generazionale.

Lana Wensleydale:

Riflesso della tradizione e della bellezza del mondo naturale

L’infeltrimento è un antico mestiere che consiste nell’accoppiare fibre per creare tessuti, e la lana è uno dei materiali più comunemente utilizzati. Questa espressione creativa e tattile permette agli artigiani di esplorare texture, colori e forme, dando vita a creazioni uniche e versatili.

In qualità di produttrice artigianale di lana Wensleydale britannica, Julia Desch si impegna a preservare l’eredità dell’infeltrimento.

Il profondo amore di Julia per la natura funge da guida nel suo percorso artistico. Ispirata dai panorami, dai suoni e dalle sensazioni del mondo naturale, Julia incanala la sua passione nella creazione di tappezzerie tessili tinte a mano e infeltrite, ruote sensoriali (progettate per aiutare i bambini con difficoltà) e capi di abbigliamento caratteristici realizzati in fibra di lana Wensleydale. Ciò che distingue Julia è la sua dedizione a ogni aspetto del suo mestiere. Non solo crea le sue opere d’arte, ma produce e tinge a mano la sua fibra di lana Wensleydale.

crediti riservati a : Julia Desch

crediti riservati a : Julia Desch

Argilla trascendente:

Evoluzione creativa nella maestria della porcellana

L’antica tradizione della lavorazione dell’argilla e il fascino di questo mezzo versatile e senza tempo sono parte integrante dell’espressione creativa contemporanea. Tali declinazioni contemporanee, lungi dall’essere una mera ricerca moderna, sono la continuazione di una tradizione che attraversa le generazioni.

Professionisti dell’artigianato come il ceramista Marik Korus (Francia), che si avvicina alle qualità grezze dell’argilla attraverso un profondo connubio tra tecnica e impegno a sfidare i confini di questo materiale. Modellando e triturando l’argilla dà vita a incredibili membrane, un vero e proprio ecosistema ispirato ai microrganismi dei fondali marini che esalta la trasparenza e la leggerezza della ceramica.

Ostréa. crediti riservati a: Marik Korus

Coussin de requin. crediti riservati a: Marik Korus

Ostréa.
Un sistema mobile di sospensioni composto da 894 elementi in porcellana, disposti su 5 livelli su 186 fili. Il suo nome si ispira alla parte superiore dell’ostrica perlifera scoperta in Polinesia. Ogni elemento di porcellana viene tagliato e modellato a mano, dando a ciascun pezzo una forma unica. Poi vengono infilati su fili di nylon secondo un piano molto preciso.

Coussin de requin.
Questa scultura in porcellana è stata presentata su Instagram appena uscita dal forno, quando un polinesiano ha commentato il suo nome. Il pezzo è costruito su una base cava realizzata con una lastra, poi decorata con una moltitudine di elementi sagomati posati uno dopo l’altro. 2 cotture conferiscono al pezzo il caratteristico colore corallino della porcellana.

La poetica del "packaging strutturale":

Tecniche autoportanti per l'artigianato cartario contemporaneo

Con il fiorire delle tecniche europee di rilegatura nel Medioevo, nel nord e nel sud dell’Europa si svilupparono stili molto diversi di artigianato e design cartario. Tuttavia, ciò che accomunava le tecniche di rilegatura era il sistema di assemblaggio che si basava su supporti e supporti da cucire. Tale tecnica di rilegatura, basata su sistemi di supporto bloccanti, è ancora oggi comune.

crediti riservati a: Grégoire Vigneron

In questo contesto, il lavoro di professionisti dell’artigianato contemporaneo come Grégoire Vigneron (Tokowo Reliure), con sede in Belgio, si pone come approccio unico e innovativo a questo antico mestiere. Ad esempio, le sue tecniche di rilegatura Paperoko e Paperoŝlo utilizzano solo carta, con l’intento di creare una struttura di rilegatura originale e autoportante. Le sezioni sono assemblate direttamente tra loro, secondo la tradizione del “packaging strutturale”. La struttura non richiede altri interventi se non il taglio e la piegatura e non è tenuta insieme da elementi esterni (colla, corde, nastri…). Il risultato è un oggetto scultoreo versatile, la cui estetica fonde tradizione e creatività.

La tecnologia del presente per l'artigianato del futuro:

Ridefinire l'arte della gioielleria

Per secoli, i mestieri si sono materializzati come oggetti singolari dall’unione della tecnica e del ricco bagaglio culturale degli artigiani. Nel caso della gioielleria, l’evoluzione della tecnica, che ha reso possibile la creazione di oggetti unici, risale ai tempi antichi, segnati dalla scoperta del fuoco, che ha posto le basi per la saldatura e l’amalgama.

crediti riservati a : Manuel Faustino Fernandez

Oggi, tecnologie emergenti come la stampa 3D in resina, seguita dalla fusione dei metalli, offrono un approccio rivoluzionario per mantenere la purezza originale dei metalli, aderendo a standard rigorosi come la legge 925 per l’argento (che ne salvaguarda la “nobiltà” intrinseca). Questa tecnica artigianale è quella utilizzata da professionisti del settore come Manuel Faustino Fernandez (XTRAS-pichi), originario delle Asturie (Spagna), un luogo di importanza storica in quanto sede della prima fusione di metalli nella penisola iberica.

Onorare l'identità culturale in tempi difficili:

La tessitura delle cinture etniche krayka come strumento di resilienza

Il patrimonio culturale funge da ponte con il passato, ancorando le comunità alla loro storia e identità condivisa. È una fonte di forza interiore nei momenti difficili, fornendo un senso di continuità e di appartenenza. Salvaguardando il patrimonio culturale in tempi di crisi, non solo onoriamo l’eredità dei nostri antenati, ma forniamo anche una fonte di speranza per le generazioni a venire, ispirando resilienza, unità e orgoglio culturale.

Una di queste eroine è Maryna Tkachenko, una tessitrice ucraina. Tesse su un antico telaio a 4 alberi da pavimento, su un piccolo telaio a 4 alberi da tavolo e su un telaio fatto in casa a telaio rigido. Su questi telai tesse tappeti, cinture etniche (krayka), sciarpe e tessuti per abbigliamento o accessori. Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, il suo lavoro si è concentrato sulla tessitura di cinture etniche (krayka) basate su modelli di cinture antiche, al fine di riprodurre il patrimonio culturale ucraino e rendere popolare il costume ucraino.

Eleganza artigianale:

Unicità e qualità come realtà tangibili

Nell’era della fast fashion e del consumismo eccessivo è importante trovare un equilibrio e il desiderio di elevare gli artigiani, custodi della qualità e della resistenza, in un mare di pezzi fast fashion. Vi presentiamo Teresa Bunting, tessitrice di sogni e curatrice di opere d’arte. Trae ispirazione dai sussurri della natura e dagli echi della cultura che la avvolgono. Con la sua mano, dà vita a disegni originali.

crediti riservati a : Teresa Bunting

L’abilità artistica di Teresa non si ferma alla tela né alla carta! Attraverso l’alchimia di tecnologia e tradizione, i suoi disegni vengono trasmessi sulla tela più bella di tutte: la seta al 100%. Collaborando con rinomati stampatori italiani, maestri del loro mestiere, affida i suoi disegni alle loro abili mani… ottenendo sciarpe, kimono e pezzi unici.

AGENDA

Journées Européennes des Métiers d’Art 2024

📣 JEMA 2024, coordinata dall’Institut National des Métiers d’Art (INMA), programma: SUR LE BOUT DES DOIGTS – dal 2 al 7 aprile

MOSTRA: Estensioni dell’immaginazione.

Una collaborazione tra l’Atelier du Livre di Mariemont el’Office des Métiers d’art de la Province de Hainaut Musée royal de Mariemont.

La mostra prevede momenti di incontro, visite guidate e un laboratorio con Grégoire Vigneron, con particolare attenzione alle sue due tecniche: Paperoko e Paperoŝlo – dal 22.06.24 al 01.09.24

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